Richard Avedon in mostra con Beyond Beauty a Roma

La mostra sul grande fotografo Richard Avedon, “Avedon: Beyond Beauty” a Roma.

“Ogni volta che mi concentro sulla bellezza di un viso, sulla perfezione di ogni singolo dettaglio, mi sembra come se non potessi cogliere cosa ho di fronte, sedotto dallo standard di bellezza dell’altro o dalla sua opinione su quali siano le sue migliori qualità. E di solito questo non è mai auspicabile. Così ogni sessione diventa una sfida”

(Richard Avedon)

Richard Avedon in mostra con Beyond Beauty a Roma
Audrey Hepburn and Art Buchwald, with Simone D’Aillencourt, Frederick Eberstadt, Barbara Mullen, and Dr. Reginald Kerman, evening dresses by Balmain, Dior, and Patou, Maxim’s, Paris (August, 1959). Richard Avedon Photo

Richard Avedon (New York, 1923 – San Antonio, 2004) uno dei più grandi e influenti ritrattisti e fotografi di moda della storia – ma non solo – iniziò come giovane assistente fotografo della Marina Mercantile Americana durante la Seconda Guerra Mondiale, scattando foto identificative, un’esperienza sulla quale affermò:

“Penso di aver ritratto centomila volti prima di diventare un fotografo”

Così prese il via la sua prestigiosa carriera, opponendosi alla distinzione tra fotografia artistica e commerciale, specializzandosi in moda, in cui dalla metà degli anni’ 40 si distinse per un immaginario peculiare e innovativo; nel 1945 è ad Harper’s Bazaar (era stato allievo di Aleksej  Brodovič, l’art director del magazine), per poi collaborare con Vogue (insieme a Diana Vreeland) dove rimane fino al 1988 – ritrattistica, dedicandosi anche a scatti pubblicitari di marchi commerciali e a intensi reportage culturali e politici sulla povertà, la guerra, le questioni razziali.

“Avedon: Beyond Beauty” è un’ interessante e vasta retrospettiva visitabile alla Gagosian Gallery Roma, volta a sottolineare la forza della rappresentazione, creativa e a volte scioccante, che l’artista faceva delle donne, dai ritratti intimi alle celebri fotografie realizzate per Harper’s Bazaar, Vogue, The New Yorker, Life e Rolling Stone e altre importanti pubblicazioni.

Ritraeva modelle in movimento provocandole perché apparissero curiose, ribelli, esuberanti e sicure di sé. In mostra, oltre a molte immagini realizzate in studio, anche l’Early Paris Fashion Portfolio, undici foto commissionate da Harper’s Bazaar tra il 1947 e il 1957, scattate “en plein air” ossia fuori dallo studio, immortalando la vita in città, nelle strade, nei locali: ombrello in mano, una figura appare sospesa mentre salta su un ciottolato; Marlene Dietrich al Ritz si accende fascinosamente una sigaretta indossando un turbante di Dior; una slanciata Dorian Leigh si specchia nel camerino di Helena Rubenstein…

Richard Avedon in mostra con Beyond Beauty a Roma
Volpi Ball #4, Jacqueline Delubac, Venice, Italy (August 31, 1991) ® The Richard Avedon Foundation

Il rapporto di Avedon con i suoi soggetti era basato su una grande fiducia e complicità, sperimentando e interpretando il loro modo di essere, la loro personalità, cercando di coglierne l’essenza più vera e quindi più nascosta: ci ha consegnato un’ intensa galleria di ritratti emozionanti, molti dei quali diventati iconici, sia di sconosciuti che di personaggi celebri, che vanno daCharlie Chaplin, Katharine Hepburn, Brigitte Bardot, Audrey Hepburn, Marilyn Monroe, Andy Warhol e i membri della Factory, Gloria Vanderbilt in posa come un cigno, Cheryl Crane, la figlia dell’attrice Lana Turner, che fotografò 1963 dopo che era stata scagionata dall’accusa di omicidio, Tina Turner e la sua forza carismatica, Twiggy, Veruschka sulle punte che sembra librarsi verso l’alto mentre un abito invernale di Bill Blass fluttua intorno a lei, fino a – molti anni più tardi – Malgosia Bela e Gisele Bundchen si abbracciano avvolte in un provocatorio Dior couture.

Ora anche la possibilità di vedere  24 immagini a colori, macabre e noir, pubblicate dal New Yorker e intitolate In Memory of the Late Mr. And Mrs. Comfort (1995), nelle quali bellezza perversa e lusso eccentrico si scontrano con l’idea della mortalità.

Mescolando design e coreografia con un’acuta consapevolezza e attenzione alla composizione e a tutti i minimi dettagli, compresi accessori e abiti, tirando fuori l’essenzialità di un volto in modo non tradizionale e assolutamente sorprendente, Avedon ha senza dubbio stabilito, con la sua ricchissima e varia opera, nuovi riferimenti storico-artistici, che restano ad oggi punti di riferimento imprescindibili.

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Avedon: Beyond Beauty
27 febbraio-11 aprile 2015
Via Francesco Crispi
Roma
Italy
Info:+39.06.4208.6498
roma@gagosian.com

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