Bologna in Fiore!

Un giro di shopping fiorito nel mercatino più colorato e profumato che ci sia, alla ricerca di messaggi speciali da consegnare… Perché ogni fiore ha il suo significato.

Scendemmo i quattro gradini di legno che portavano a un grande giardino fiorito. «Parlo del linguaggio dei fiori», cominciò a spiegare Elizabeth. «Viene dall’epoca vittoriana, come il tuo nome. Secoli fa le persone comunicavano attraverso i fiori. Se un uomo regalava un mazzo di fiori a una giovane donna, lei correva a casa per cercare di decifrarne il messaggio segreto. Le rose rosse significano amore, quelle gialle infedeltà. Perciò un uomo doveva stare bene attento quando sceglieva i fiori»

Nel 2011 usciva in libreria per Garzanti il romanzo “Il linguaggio segreto dei fiori” di Vanessa Diffenbaugh, (qui il teaser) così delicato nel raccontare la storia della complessa Victoria che ha paura d’amare, che divenne un vero e proprio caso editoriale, specialmente nell’ambito della narrativa young adult. Che i fiori avessero un significato simbolico ben preciso è cosa nota fin dall’antichità e il tentativo di riscoprire questo modo speciale di comunicare è davvero di una bellezza straordinaria.

Achillea millefoglie indica la cura per un amore spezzato, la Bocca di Leone presunzione mentre la Calla modestia, la Dalia dignità, il Garofano rosa per dire “non ti dimenticherò mai” o il Giacinto viola per chiedere scusa, ma la Lavanda vuol dire diffidenza e la Peonia rabbia quindi… attenti a cosa regalate!

Dopo il fiorito weekend Glamour, ancora un altro fine settimana nel cuore di Bologna, in Piazza Minghetti e Piazza Del Francia appena riqualificate, all’insegna del FLOWER POWER con la kermesse BOLOGNA IN FIORE (dal 15 al 17 aprile 2016), la mostra mercato di piante e fiori di ogni sorta. Un coloratissimo e profumato giardino nel centro della città che ha attirato tantissimo pubblico desideroso di primavera! Rose, aceri, piante grasse, ciclamini, thillansie e tanto altro ancora… Qui una gallery per voi, perché anche noi di FashionBeginners non potevamo certo mancare ed anzi, libro della Diffenbaugh alla mano, ci siamo divertite ad acquistare piccoli pensierini con grandi messaggi… Per la serie, a buon intenditor poche parole 😉