Chanel AI 2015/16 con Brasserie Gabrielle

Brasserie Gabrielle: tutti al bar per un caffè (e croissant?) targato doppia C. Così una perfetta brasserie tipica francese stile anni Trenta ha aperto le sue porte super chic martedì 10 marzo 2015 al Grand Palais durante la Fashion Week parigina per la sfilata Prêt-à-Porter Autunno Inverno 2015 2016 della Maison Chanel.

Karl Lagerfeld non si smentisce mai e continua a sorprendere, con la sua vena sempre molto teatrale e per questo particolarmente attenta alla scenografia come elemento fondamentale e strutturale dei suoi memorabili fashion show: dopo il supermercato e le manifestazioni rivoluzionarie en plein air, eccoci quindi in uno dei luoghi tipici parigini per eccellenza.

La stessa Madame Coco amava tantissimo frequentare le brasserie di Parigi con gli amici artisti e intellettuali, come era nello stile dell’epoca, in un’atmosfera diventata iconica: bistrot e caffé animati da bellezze, da fervide menti e conversazioni illuminanti, tra musica, luci e champagne sono ormai nell’immaginario di tutti noi, con un’ allure particolare, suggestiva, affascinante, fumosa.

Tutto perfetto nei minimi dettagli, come sempre, anche l’invito disegnato da mano dal designer, ispirato ad un vero e proprio menù.

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Le Super Top – in primis le amiche del cuore Cara Delevingne e Kendall Jenner -passeggiano disinvolte tra i tavoli,si siedono, chiacchierano e consumano, così come i giornalisti. Beh, scusate ma al bancone c’è quel gran garçon di Baptiste Giabiconi, modello pupillo di Karl come dargli torto??? – e la cosa merita un enorme applauso già di per sé. Per la serie potrei consumare a quel bancone come se non ci fosse un domani.

E invece, purtroppo non ci sono io ma – come vedete dalla foto – la solita CARA mia che se lo sbaciucchia per bene, mentre la Kendall che se la ride di gusto…

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Ma, per tornare al nocciolo della questione, ossia alla collezione, come sempre è magnifica. Se mi seguite sapete che io venero il KARL INTER-Nazionale (e COCO), quindi non posso che avere un moto di gioia e di desiderio ogni volta che assito alle sue creazioni.

Questa volta credo che l’essenza Chanel sia espressa all’ennesima potenza, così come l’anima parisienne: mood anni Trenta, retrò, raffinatissimo, sofisticato, filo di perle imprescindibile, headband, aria un po’ snobbetta che ci sta tutta.

Il mitico tailleur sempre presente ma anche sempre reinterpretato, linee dritte-originali- che giocano ad alternarsi con quelle più svasate, in una sorta di fluidità temporale, abiti con decorazioni che richiamano il mosaico del pavimento, classiche décolleté beige con punta nera-unico modello di calzature scelto-collane e cinte con charms, bag sfiziosissime tra le quali classica matelassé-anche rinnovata con inserti in lana e con fantasie nuovissime, e clutch molto contemporanee.

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Tra i tessuti grande varietà, ma in particolare assistiamo al trionfo della lana, del tweed e del bouclé. Non mancano trasparenze vedo non vedo, dress deliziosi, dal tocco bon ton, sovrapposizioni molto di tendenza attualmente, tartan, caban oversize, piume, tulle. Make up and hair style Chanel dai toni più dark: mistero e seduzione vanno sempre a braccetto.

Je suis enchantée.

 
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Ecco per voi il video sfilata e l’intervista a Karl Lagerfeld

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