Ferdinando Scianna in Viaggio Racconto Memoria

Ferdinando Scianna in Viaggio Racconto Memoria: a Forlì una ricchissima retrospettiva dedicata ad uno tra i più grandi maestri della fotografia italiana e non solo.

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Ferdinando Scianna è nato a Bagheria, in Sicilia, nel 1943: ha iniziato ad appassionarsi al linguaggio fotografico negli anni Sessanta, raccontando per immagini la cultura e le tradizioni della sua regione d’origine, la Sicilia.

Decide molto presto di diventare fotografo, sconvolgendo i progetti dei propri genitori che lo volevano avvocato o dottore. Già i primi ritratti delle persone di Bagheria, che ritrae con tono curioso e partecipe, risultano carichi d’intensità.

Il suo lungo percorso artistico si snoda attraverso varie tematiche – l’attualità, la guerra, il viaggio, la religiosità popolare – tutte legate da un unico filo conduttore: la costante ricerca di una forma nel caos della vita. In oltre 50 anni di racconti non mancano di certo le suggestioni: da Bagheria alle Ande boliviane, dalle feste religiose – esordio della sua carriera – all’esperienza nel mondo della moda, iniziata con Dolce & Gabbana e Marpessa.

A Milano infatti, dove lavorava per vari giornali. inizia anche a fotografare per due giovani designer emergenti, Dolce e Gabbana: un incontro casuale, che darà vita ad una delle collaborazioni meglio riuscite nella fotografia di moda.

A Scianna viene infatti richiesto di realizzare un catalogo inserendo la splendida modella Marpessa nel contesto della sua Sicilia: egli riesce a mescolare magistralmente i registri visivi del mondo della moda con l’esperienza del fotoreporter, creando un risultato originale che spezza la monotonia patinata della fotografia di moda.

Celia Forner. Sevilla, 1988 ©Ferdinando Scianna

È un successo che lo porterà a collaborare con prestigiose riviste internazionali e a realizzare altri servizi di moda in cui affianca con maestria artificio ed autenticità.

Questa improvvisa ed inaspettata svolta, apre il mondo fotografico di Scianna a nuove esperienze, parallele a quelle più tradizionali del fotogiornalismo: pubblicità e fotografie commerciali, senza mai abbandonare il reportage sociale, i ritratti ed il giornalismo:

“Adesso, con immutata passione, divertimento ed ironia, opero nei campi più diversi. Faccio un po’ di moda, un po’ di pubblicità, il reportage e cerco più che mai di fare ritratti. Inoltre recupero materiale dal mio archivio fotografico per numerosi progetti. Nelle mostre non faccio distinzioni tra le immagini nate dal lavoro di fotoreporter e quelle di moda, per esempio. Le inserisco tutte in una continuità che è poi quella della mia pratica professionale”

(F. Scianna)

Processione dei Misteri del Venerdì Santo. Ciminna, 1964 ©Ferdinando Scianna

Poi i reportage (fa parte dell’agenzia foto giornalistica Magnum), i paesaggi, le sue ossessioni tematiche come gli specchi, gli animali, le cose e infine i ritratti dei suoi grandi amici, maestri del mondo dell’arte e della cultura come Leonardo Sciascia, Henri Cartier-Bresson, Jorge Louis Borges, solo per citarne alcuni.

Con circa 200 fotografie in bianco e nero stampate in diversi formati, la rassegna attraversa l’intera carriera del fotografo siciliano e si sviluppa lungo un articolato percorso narrativo, costruito in  sei capitoli e varie modalità di allestimento: LA MEMORIA, Bagheria – La Sicilia – Le feste religiose; IL RACCONTO, Lourdes – I bambini – Kami – Il dolore; OSSESSIONI, Il sonno – Le cose – L’ombra – Bestie – Gli specchi; IL VIAGGIO, America – Deambulazioni – I luoghi; RITRATTI; RITI E MITI, Le cerimonie – Donne – Marpessa.

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Ferdinando Scianna in Viaggio Racconto Memoria
22 settembre 2018 – 6 gennaio 2019

Musei San Domenico
Piazza Guido da Montefeltro
Forlì

Foto di copertina: Marpessa. Caltagirone, 1987 ©Ferdinando Scianna

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