Hidden Forest Market Bologna

A mio modesto parere, semplicemente uno dei concept store più belli di Bologna.

Se vi è sfuggito, per qualche misterioso motivo, andate quanto prima e godetevi l’atmosfera che troverete all’interno, perché senza dubbio fa la differenza.

Non è solo per la proposta dei prodotti ma anche per l’accoglienza che ti riservano: ti senti a tuo agio, libera di sbirciare la colorata e gioiosa collezione, di provare gli abiti, di interagire con l’ambiente, sederti sul letto in ferro battuto curiosando tra gli accessori, sfogliando Kinfolk… Appena varchi la soglia d’entrata sgrani gli occhi e vorresti trattenere tutti i particolari e la magia che ti avvolge.

Hidden Forest Market l’ho visto nascere “virtualmente”: l’anno scorso, alla ricerca di tendenze e novità sul web, mi imbatto non ricordo come nella sua pagina Facebook. Mi colpisce subito lo stile pulito, contemporaneo, molto particolare e affascinante, e la sua campagna immagine. Vedo che lo store è a Verona, ma si parla di un prossima apertura a Bologna.

Infatti Hidden Forest Market è un brand italiano nato dalla passione per la moda e per il design di una giovane stilista coreana, Joy, che trasferitasi a Verona, si innamora della città, inizia a realizzare la sua collezione e vi apre il suo primo negozio monomarca. A Bologna arriva dopo circa un anno nel settembre 2013: in via Marchesana, proprio nel cuore dello shopping in città, si aprono le porte di un concept store dallo spiccato gusto vintage dell’arredo, curato nel dettaglio dalla stessa designer, dove si possono trovare non solo capi ricercati, unici e dal prezzo contenuto, ma anche accessori originali in linea con lo stile.

La collezione, in parte realizzata in Italia, è stagionale e si arricchisce di novità ogni mese: a breve sarà disponibile anche una prima capsule collection uomo.

Non è solo abbigliamento di design ma anche ricerca, collezionismo e materiali di recupero, che rendono i complementi d’arredo una speciale idea regalo per decorare la propria casa. Sono simpaticissimi i puppets con calamita della designer coreana Ko, che li crea, intaglia, dipinge su compensato in legno, e ogni anno li sviluppa in modo diverso.

Anche gli accessori sono accuratamente selezionati e scelti sempre con lo stesso gusto: Le FlùFlù collant, Socks Appeal, calzetti variopinti a fantasia per uomo, donna e bambino, Foulard Indigo giapponesi, realizzati in modo tradizionale con un filato particolare e tinti a mano, seguendo antiche tecniche, da artigiani che hanno bisogno di un tipo ben preciso di licenza per realizzarli in quanto non tutti possono farli, e diversi bijoux artigianali.

La grande novità è che sono in arrivo anche le calzature e siamo curiossisime di scoprire quali designers completeranno e valorizzeranno l’abbigliamento Hidden.

Una collezione di design dallo stile minimal, semplice ma originale e sperimentale: la particolarità è che la maggior parte dei capi sono proposti in taglia unica, che può coprire una fascia che va dalla 38 alla 46 più o meno, ovviamente con una diversa vestibilità, ma con grande adattabilità.

Hidden Forest Market è tante cose: è ognuno di noi. Per quanto sia un brand, permette l’identificazione. In fondo credo che il suggerire di immedesimarsi negli abiti sia il vero pregio di una collezione, almeno per il prêt-à-porter. Immaginarti con quei capi addosso, immersa nella tua vita quotidiana e pensare a come poterli abbinare: vi confido che esattamente questo mi viene in mente quando giro tra i negozi in cerca di ispirazione.

Questi capi sono molto versatili, non solo nella misura ma anche nello stile che ha la propria specificità nel suggerire un sorta di incontro tra la cultura occidentale e quella orientale, con influenze che si notano nella scelta dei tessuti, nei modelli, nella proposta dei colori:

gli abiti hanno una propria identità che li rende riconoscibili, ma nello stesso tempo riescono ad adattarsi a diverse identità di donna, in base al mix che tu vuoi creare e che è in fondo all’origine stessa della loro ideazione.

Suggestioni street, urban o più bon ton, eleganti e femminili…Sta a noi inventare il giusto accostamento, in base a come ci sentiamo, al nostro umore o al nostro personale gusto, per sentirci veramente come desideriamo essere ed esprimere la nostra personalità, senza cadere nel rischio di apparire banali.