Camélia Jordana, la nuova stella nel film “Le Brio (Quasi Nemici)”

Con l’arte della retorica una nuova stella ci incanta: ecco a voi Camélia Jordana, la Madrina del Biografilm Festival 2018.

Le Brio, in italiano “Quasi Nemici”, è una commedia delicata e profonda sul potere magico della parola #specialeBiografilm2018.

Proprio su questo schermi Camelia Jordana l’avevo vista per la prima volta e letteralmente adorata l’anno scorso, nel delizioso Cherchez la femme! meglio noto in Italia come “Due sotto il burqa” di Sou Abadi che vinse meritatamente il Premio del Pubblico Biografilm 2017.

Ed ecco che quest’anno è tornata non solo vincitrice, ma anche in veste di Madrina della 14°edizione, la radiosa Camélia Jordana: classe 1992, è un giovane talento francese di origine algerina, che ha grinta da vendere, freschezza e glamour unite al classico savoir faire d’Oltralpe.

Siamo sicuri che prestissimo diverrà una stella di fama mondiale, pronta a solcare i Red Carpet hollywoodiani: intanto in Patria è già notissima dal 2009, quando si classificò terza al talent Pop Idol, firmando un contratto con la Sony. Perché dovete sapere che la ragazza è un’artista completa: canta, balla e recita (ha di recente vinto l’ambito Premio César come migliore promessa femminile – quindi dedicato alla migliore attrice emergente – proprio per “Le Brio”) e non da poco in questi tempi è anche un’influencer di tutto rispetto.

Qui il suo primo singolo di successo: Non, non, non (écouter Barbara).

Ho sbirciato più di una volta la sua pagina Instagram (qui per seguirla: www.instagram.com/cjjordana) e la dolce ma tosta Camélia ha assecondato tutte le mie (ammetto, alte!) aspettative riguardo lo stile.

Attenta ai dettagli, disinvolta e glamour, si destreggia con padronanza in un mix& match super cool di eleganza, lusso e street style, tra griffe celebri (come Louis Vuitton, Gucci, Chopard e Miu Miu), brand dello sportwear come Adidas e influenze suburbane che rendono il tutto contemporaneo e audace.

Qui ecco una selezione dei miei look preferiti:

Camélia Jordana la nuova stella nel film Le Brio (Quasi Nemici)Camélia Jordana, la nuova stella nel film Le Brio (Quasi Nemici)

Camélia Jordana, la nuova stella nel film Le Brio (Quasi Nemici) al Biografilm Festival©BiografilmFestival 2018

Insomma so già che da ora in poi – se non  lo siete già – diventerete suoi fedeli followers! Eccola infine in total black misteriosa e ammaliante, mercoledì sera all’arrivo a Bologna, per il Gran Gala d’inaugurazione del Biografilm 2018.

Con emozionanti e calorose parole, Camélia  ha presentato inoltre l’anteprima nazionale del film Le Brio”, una delicata e profonda commedia “alla francese” diretto da da Yvan Attal, con il grande Daniel Auteuil nei panni del provocatorio prof. universitario di diritto Pierre Mazard, definito da molti un razzista.

Camélia Jordana nel film Le Brio (Quasi Nemici)

Camélia interpreta splendidamente la giovane Neïla Salam, studentessa del primo anno di giurisprudenza, cresciuta a Créteil, nella multietnica banlieu parigina, che sogna di diventare una grande e stimata avvocatessa. Iscritta alla prestigiosa università di Panthéon-Assas a Parigi, sin dal primo giorno si scontra con Pierre Mazard, professore celebre per i suoi modi bruschi, le sue provocazioni e il suo atteggiamento prevenuto nei confronti delle minoranze etniche.

Ma proprio il professor Mazard, per evitare il licenziamento all’indomani di uno scandalo, si troverà ad aiutare Neïla a prepararsi per l’imminente concorso di eloquenza. Cinico ed esigente, Pierre potrebbe rivelarsi proprio il mentore di cui lei ha bisogno: tuttavia, entrambi dovranno prima riuscire a superare i propri pregiudizi.

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Come afferma il regista Attal , Neïla è un po’ un maschiaccio, vive in periferia , in un complesso residenziale pubblico, ascolta  rap, gioca a calcio, viene da una modesta famiglia di origini straniere, veste in modo trascurato, ma decide di studiare legge animata da una forte passione: ciò che conta però è:

“l’itinerario di una ragazza che si rifiuta di essere inserita in delle caselle per andare avanti

©BiografilmFestival 2018

Camélia Jordana parlando di Neïla afferma che uno degli aspetti che le è più piaciuto del suo personaggio è il fatto di aver capito che la lingua è un’arma e che imparando ad usarla lei potrebbe difendere se stessa e coloro che hanno bisogno di lei.

Inoltre un tema che colpisce molto del film è anche l’idea di un incontro tra due generazioni in maniera non stereotipata o banale: Neïla e Pierre si affrontano a vicenda, anche se ognuno è cresciuto nello stesso Paese e anche se condividono una cultura comune, senza aprirsi veramente.

Si esamina la questione del “vivere insieme”, quanto mai attuale ma senza mai diventare dimostrativa o forzata. L’altro tema, profondo e davvero magico, è la conoscenza, la potenza evocativa della parola, il valore e l’amore per la cultura e la bellezza della lingua.

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Un #filmdanonperdere!!!

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