Quattromani AI 2015/2016

Il brand Quattromani, si ispira al mito delle Janas, minute fatine tessitrici dell’entroterra sardo, e insieme alle suggestioni di una terra affascinante e favolosa, la nuova collezione AI 2015/2016 di Quattromani, presentata all’ultima edizione di AltaRoma.

“Non le potrai mai vedere…ma se di notte, mentre dormi, ti senti chiamare tre volte, ti porteranno a vedere i loro immensi tesori. Sono le Janas, piccole fate della leggenda sarda”

Piccoli sortilegi tessili e argentee atmosfere lunari si attorcigliano tra i filamenti lurex e i laminati glossy, tagli lineari e forme asciutte di ispirazione 70s si combinano alla ricchezza materica con un approccio sperimentale.

Molto spazio alla maglieria per shirt, body slim fit e pantaloni svasati, completata da inserti eco-fur e finiture lurex effetto stripes double color. Morbidezza ricercata anche nei capispalla, nel poncho in lana merinos e nei dettagli pon pon di minidress, sweater e culotte, così come nella lavorazione spigata di giacche e gonne pantalone.

quattromani-fw-2015

Atmosfera fairy e solare per suit in gabardine, cotone e lana, specialmente nella stampa, dove piccole Janas, disegnate per il brand dall’artista visuale La Fille Bertha, si rivelano in un simbolico rituale prodigioso, su camicie e maxi dress.

«Il mondo delle leggende è magico e misterioso lascia ampio spazio all’immaginazione e all’interpretazione. Altrettanto magico è stato interpretare per Quattromani questo tema a me caro, che ricorre come un fil rouge fin dalla mia infanzia. Le due figure femminili incarnano simbolicamente una l’aspetto vampiresco delle Jana, l’altra quello fatato»

(La Fille Bertha)

Invece più tecno-lunare e notturna l’allure di coat bomber e minigonne in cavallino e rete, sintesi analitica di tessuti tecnici e stretch.

La palette cromatica va dal luminoso bianco lana al rosa, lilla e cammello, stupendo nei lampi purpurei, canarini e cremisi, per fermarsi poi su più ombrati cenerini, blu e nero, rispecchiando così questo atmosfera sospesa tra luce e buio, tra sole e luna.

Gli accessori comprendono mini clutch nero carbone, in vernice e borchiette dorate, piattine mini e maxi e i bauletti in pelle cipria, nella versione mini e ultramini, sulla cui superfice dominano mosaici in vernice rossa e corvino.

Finalista della nona edizione di Who is on Next? il progetto di scouting ideato da Altaroma e Vogue Italia e vincitore di una menzione speciale per il ready-to-wear, il brand Quattromani è guidato dai dettami di uno stile contemporaneo, lineare, ripulito sino all’essenza del concetto, a tratti minimalista, per concentrare l’attenzione sui tipici dettagli della sartoria

La costruzione dell’abito non è da ricercare nella forma in se stessa, ma nelle linee strutturali che ne compongono la silhouette.

Un concetto di abito bidimensionale che prende vita e forma nel momento in cui si indossa. Ogni capo viene strutturato partendo dalla sua destrutturazione o semplificazione.

Massimo Noli e Nicola Frau (duo creativo di Quattromani) raccontano così il loro incontro:

“Abbiamo frequentato la stessa scuola di moda, abbiamo entrambi avuto la possibilità di fare una esperienza da Les Copains; poi le nostre strade si sono divise per seguire dei progetti e lavori diversi. Dopo alcuni anni ci siamo ritrovati sempre a scuola, a Cagliari, ma stavolta come insegnanti, condividendo il desiderio di creare un progetto comune in cui far confluire idee e ispirazioni, qualcosa che rispecchiasse la nostra idea di stile. Così Quattromani ha preso vita”

.

www.quattro-mani.it

.