A SPASSO una piccola rivoluzione nella mobilità urbana

Arriva a Bologna la bicicletta che permette alle persone con disabilità motoria di andare “a spasso”: un nuovo progetto internazionale, che è una piccola ma importantissima rivoluzione nella mobilità urbana e nella vita quotidiana di tutti coloro che fino ad oggi hanno solo sognato di “sfrecciare” con il vento e il sole in faccia… da oggi il sogno si avvera. 

Quando vi ho raccontato di The Garage, vi ho anche anticipato di un’altra splendida giornata trascorsa in questo luogo per me troppo affascinante, come sospeso tra il passato e il futuro, tra il concetto di spazio e di tempo, in cui le antiche rovine nostalgiche delle mura di Rocca Galliera si incontrano con  la maestosa scalinata del Pincio e aprono il varco alla frenetica Autostazione. Sì lo immagino, ora state pensando: “Ma questa sta sempre da Dynamo?”. Non sempre, ma spesso.

Perché, se ad oggi andare in Velostazione è un trend e comunque vengono proposti qui alcuni tra gli eventi più innovativi che ci sono in città – oltre che porsi come un riuscito esempio di riqualificazione di spazi urbani in disuso – per forza che andiamo lì.

Mica vi parliamo di quisquilie noi, eh? Altrimenti, ma che ci stiamo a fare!!! 😉  

Ho scoperto questo progetto grazie alla mia amica Giorgia e ve ne parlo affinché quante più persone possibili conoscano questa nuova realtà, che ha già trovato molti consensi in Europa e che è una vera e propria sfida al senso del limite, così come piace a noi, come è nella nostra filosofia.

Mai fermarsi davanti ad un muro, ma sempre provare a scalarlo con cuore impavido.

Con coraggio e poesia. Una  nuova realtà che  è anche una potenzialità, disintegrando in un secondo tutti i nostri innumerevoli “Non ci riesco”, “Non posso farlo”, “E’ troppo difficile per me”, “Io non ce la farò mai”, che ci ripetiamo di fronte ad un ostacolo, magari banale, di tutti i giorni, con il risultato di scappare e darla vinta alle nostre paure. Proprio quelle che prima o poi chiederanno il conto. Conoscere questo progetto è stato anche uno slancio, un entusiasmo, una forza che apre all’opportunità e all’emozione, quella che ci rende davvero vivi. 

Presentazione del progetto A spasso, 4 maggio 2016  Dynamo-Velostazione di Bologna. Con i meravigliosi sorrisi di: Isabella Angiuli-Cna Area Produzione Industriale,Servizi alle Imprese, Made in Italy-Gruppo Protec Ambiente, l’Assessore Matteo Lepore, Giorgia Olivieri - che ha organizzato il tutto con grande cura e professionalità, come sempre lei sa fare - Simona Larghetti, project manager di Dynamo ed Enrico, molto contento del prodotto!  

“A spasso” ha debuttato lo scorso febbraio a Senigallia (AN), città dove ha sede Protec Ambiente che promuove questo progetto di mobilità urbana sostenibile: la bici è attualmente in uso alla cooperativa sociale Casa della Gioventù, dove gli operatori portano “a spasso” i ragazzi disabili. Bologna è la prima città di grandi dimensioni a diventare veramente accessibile a tutti, scelta per dare il via ad  un progetto-pilota che ha una connotazione prioritariamente turistica, ma ovviamente è anche a disposizione delle famiglie bolognesi, che vogliono farsi una bella pedalata. Il divertimento è assicurato e la passeggiata in bicicletta, come è noto, è  anche salutare, economica ed ecologica: zero emissioni inquinanti, agile e veloce, non necessita di carburante e poi… non bisogna cercare parcheggio! 

Non poteva non essere la prima Velostazione d’Italia – situata a pochi metri dalla Stazione Centrale – ad accogliere la bike, leggera e semplice da usare, che permette il trasporto della persona senza doverla spostare dalla sedia a rotelle, in totale sicurezza e, grazie all’innovativo sistema di pedalata assistita e di retromarcia, tutti possono guidare la bicicletta senza sforzo e condurre il disabile a destinazione: dal 5 maggio fino al prossimo autunno “A spasso” sarà a disposizione di chi vorrà provarla e noleggiarla al costo e alle condizioni di una bicicletta standard.

Le persone con disabilità motoria che utilizzano la carrozzina ora a Bologna possono provare l’ebbrezza di una passeggiata in bicicletta e realizzare forse un loro desiderio: ospite d’eccezione dell’evento di presentazione, Nicoletta Tinti,– danzatrice ed ex campionessa olimpionica oggi disabile, cofondatrice con Silvia Bertoluzza della compagnia InOltre – che ha provato per prima la bicicletta speciale ed ha commentato:  

<<Ammetto che quando l’ho vista ero un po’ scettica, invece ti dà una sensazione bellissima di libertà>> 

 

Nicoletta è dotata di una grazia rara e di una energia straordinaria: insieme a Silvia – accompagnate al pianoforte da Giancarlo Aquilini, musicista che può suonare solo con la mano sinistra – ci ha regalato infine un intenso e appassionato momento di danza e pura poesia sulle note de “La bambola” di Čajkovskij, brano non casuale, che parla di una rottura e di una rinascita.  

La Compagnia InOltre è nata l’anno scorso e comprende quattro danzatori e cinque musicisti, uniti dall’esigenza espressiva di far parlare l’Arte in un mondo dove è ancora poco condivisa e poco apprezzata. Proprio dall’idea di qualcosa che manca, nasce lo spettacolo A-Senza, dove per un gioco di parole quello che sembra nulla in realtà è tutto. La visione della disabilità diventa solo un esempio di mancanza, come possono essercene tante altre nella vita di chiunque, forse meno evidenti, ma ugualmente dolorose. Possono essere ferite che stentano a rimarginarsi, paure, solitudini, perdite.  

Foto di Simone Lucchetti

Ma l’esserne consapevole è il primo passo verso la rinascita ed è solo così che  la mancanza si trasforma, che l’assenza diventa germoglio di nuova essenza.

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Prossimo Spettacolo “Assenza”: mercoledì  22 Giugno 2016, ore 21.00 presso Ca la Ghironda a Zola Predosa (BO) Italy.

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→ Tutte le info su “A spasso” –  www.dynamo.bo.it e su protecambiente.it