Gucci FW 2017: la collezione The Alchemist’s Garden

The Alchemist’s Garden: Gucci Uomo e Donna FW 2017.

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Mercoledì 22 febbraio 2017 nell’ambito della Fashion Week milanese è andata in scena la sempre (almeno da quando c’è lui al timone del brand) straordinaria sfilata di Gucci FW 2017: per la prima volta uomo e donna insieme in passerella – una sorta di tunnel di plexiglass che si snodava intorno ad una piramide a specchi – realizzata nell’hangar principale di via Mecenate 79.

Infatti, come nuova sede di Gucci Hub, su progetto del famoso studio Piuarch, è stata scelta una ex-fabbrica di aerei dell’azienda Caproni, costruita nel 1915, con una superficie di 30 mila metri quadri, rivalorizzata e riqualificata, conservando l’assetto originario.

Gucci FW 2017 look

Gucci FW 2017 The Alchemist’s Garden

Gucci FW 2017 look The Alchemist’s Garden

The Alchemist’s Garden è stata definita da Alessandro Michele “an anti-modern laboratory”:

<<I was thinking about an alchemist’s garden, I was concentrated on color and prints, and looking at many books of flowers and animals>>

<<It’s a big trip in my personal garden which is mine but also Gucci’s, and it expresses all the ideas of me, all of my obsessions>>

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Dominano le ormai iconiche stampe floreali – nel giardino incantato primeggia l’hibiscus – e animali reali e meravigliosi, come leoni, tigri, cavalli, pipistrelli e l’ alchemico Ouroboros, serpente o drago che si morde la coda, creando così un cerchio eterno, tra simboli e magia.

Ma ecco anche le più “urbane” t-shirts e gli accessori divinamente “scarabocchiati” dall’artista e fotografo di origine spagnola ma di base a Londra, Coco Capitán (delizioso il parasole orientale handmade in seta!).

Un caleidoscopio di colori e pattern, bagliori di oro zecchino e argentei riflessi, velluti e sete preziosi come tessuti senza tempo, fiocchi, paillettes e pietre incastonate nei dettagli, minuziosi jacquard mixati ad allegre stripes, pitone, tartan, pizzi e tulle vaporosi, pelle black con borchie, tweed bon ton, bottoni vintage ed anelli con insetti e farfalle, ma anche un bastone di legno artigianale intagliato con testa di scimmia – da vero dandy – tra gli accessori che fanno stile, accompagnato da bracciali con volti di maschere e mostri cinesi smaltati, immancabili fasce a banda larga tra i capelli, in velluto o più sportive “da tennis” e logate, cuffie da aviatore, mascherine di cristallo e una variegata scelta di copricapi di ogni tipo, dal cappello piumato, ai turbanti esotici, alla bombetta, passando per la paglietta o per il berretto da baseball se il lusso si miscela sempre di più allo street style, come sembra dai trends del momento.

Gucci FW 2017 backstage sfilata

Non mancano cardigan con scollo “a v” e dettagli a contrasto, gonne in lana plissettate e svolazzanti, ma anche mantelle ed eccentriche jumpsuit in lurex stile disco anni ’70-’80, brillanti stoffe damascate e infinite suggestioni punk e Renaissance, che si incontrano in un grintoso romanticismo fresco e contemporaneo e con naturalezza vanno a trasformare i capi cult di stagione, golfini e long dress da fiaba, bomber e bermuda compresi.

Ah, non dimenticate mai lussuosi occhiali oversized e possibilmente piercing ad anelli al naso, giusto per dare quel tocco anticonformista e un po’ ribelle che non guasta mai ed ecco che  il capolavoro è ultimato!

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