La nuova Flora di Gucci

La fantasia Flora è una delle stampe iconiche di Gucci: nacque nel 1966 quando Grace di Monaco, magnifica e incomparabile nella sua eleganza e classe, visitò la boutique di Milano e Rodolfo Gucci, proprio per quella eccezionale occasione, pensò di realizzare un dono speciale per la principessa.

Così chiese all’artista Vittorio Accornero di inventare un nuovo motivo floreale per un foulard unico, in seta: ecco quindi la prima fantasia, nove bouquet delle quattro stagioni, bacche, farfalle, libellule e insetti, che hanno un forte impatto visivo e una bellezza tale da continuare ad essere ammirati nel tempo.

Frida Giannini, direttore creativo della Maison, già nel 2005, lavorando sugli archivi Gucci, aveva riportato in auge il motivo sulle borse e oggi, per la collezione Cruise 2015,  ha pensato a qualcosa di ancora più originale e contemporaneo, pur mantenendo il legame con la tradizione, proprio come è nelle sue corde: torna Flora, ma reinventata dall’artista canadese Kris Knight, che rilegge il bouquet, conservando la composizione di Accornero, ma personalizzando con un tocco di magia e mistero!

gucci-cruise-3Campagna pubblicitaria scattata da Mert Alas e Marcus Piggott

Egli afferma di essersi ispirato all’antica Roma pagana, scegliendo piante magiche e notturne – come la belladonna e la datura, che le donne utilizzavano per sedurre ed ammaliare, creando filtri d’amore e pozioni, ma anche potenti veleni – e anche piante medicinali, come il papavero e la mandragora – alla quale sono state attribuite, fin da tempi antichi e in varie culture, qualità magiche e tante leggende straordinarie – che tendono invece più all’allucinogeno e al soporifero, includendo poi molti altri fiori che sbocciano di notte, all’alba e al tramonto.

“Ho voluto creare un motivo Flora che esprimesse bellezza, forza e desiderio infondendo tuttavia un senso di oscurità e incantesimo”

La particolare e seducente reinterpretazione di Knight è stata applicata ad una linea glamour e molto ricca: per uomo e donna, giacche dal taglio sartoriale,pantaloni morbidi – io segnalo la camicia da donna a mantella che è super chic – dress in georgette di seta e in crêpe de chine, seducenti abiti in cady di seta lunghi da sera con scollatura all’americana, compresi gli accessori come ovviamente il foulard e le borse, tra le quali la mitica “Bamboo shopper”. 

“bellezza ricercata e mistero”

Intervista a Kris Knight

Il tutto proposto su tre sfondi con un gioco cromatico che colpisce al primo sguardo e accontenta tutte le sfumature del nostro essere, dalle anime più dark a quelle romantiche bon ton: nero, blu navy o verde-giallo-celeste pastello.

Semplicemente stupenda.