Daniele Guidetti in mostra presso Leica Store, Bologna

Agenda fashion di Febbraio 2020: gli eventi #danonperdere 😘

Eccoci con uno dei nostri appuntamenti mensili più seguiti (e grazie tantissimo a tutti voi!): pronti per scoprire e segnare in agenda tutte le news più succose di moda&dintorni, tra mostre, sfilate, fiere, costumi teatrali da collezione, cinema, laboratori per bimbi curiosi, mercatini, shopping e tanto altro ancora!

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1.

INTIMATE AUDREY • La Spezia

La mostra dedicata alla vita di Audrey Hepburn: inarrivabile icona di stile!

Fino al 1 marzo alla Fondazione Carispezia si terrà “Intimate Audrey”, un’esposizione-biografia su Audrey Hepburn, creata dal figlio Sean Hepburn Ferrer per celebrare i 90 anni dalla nascita dell’attrice, icona di stile ed eleganza. Tra foto, ricordi personali, scritti, disegni e oggetti, la mostra farà scoprire una versione inedita di Audrey Hepburn, centrata sul lato umano e privato della donna dietro la star.

Fino al 1 marzo 2020
⇒  Ingresso libero

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2.

I costumi di scena per la mostra-mercato Opera Vintage, Bologna

Abito Turandot_Regia di Roberto de Simone courtesy Teatro Comunale di Bologna

Oltre 300 capi provenienti da costumi di scena storici e moderni selezionati dai magazzini del Teatro Comunale di Bologna saranno esposti e messi in vendita in occasione della nuova mostra-mercato “Opera Vintage”: la novità di questa edizione è la possibilità per l’acquirente di creare un proprio “outfit” composto da pezzi unici non riconducibili a specifici allestimenti.

Tra i costumi in vendita appartenuti invece a opere liriche rappresentate nel teatro bolognese, che potranno così avere nuova vita indosso ad appassionati – anche come originale travestimento per il prossimo Carnevale – o nelle case di collezionisti, si segnalano quelli storici realizzati da Vera Marzot per l’Armida di Gioachino Rossini del 1993 con la regia di Luca Ronconi, ma anche creazioni più recenti come quelle firmate dal regista, scenografo e costumista Pier Luigi Pizzi nel 2008 per Der Vampyr di Heinrich Marschner.

Spicca, fra i capi non acquistabili che si potranno esclusivamente ammirare nella mostra, la fiammeggiante casacca ideata da Pietro Zuffi e indossata da Luciano Pavarotti nel 1974 nei panni di Fernando nella Favorita di Gaetano Donizetti.

Durante la manifestazione ai partecipanti sarà distribuita una cartolina promozionale che – se esibita presso la biglietteria del Teatro – darà la possibilità di ottenere uno sconto del 10% sull’acquisto di due biglietti per una delle recite della Cenerentola di Gioachino Rossini, in scena al Comunale dal 18 al 24 marzo 2020 con la direzione di Yi-Chen Lin e la regia di Emma Dante.

Nella giornata di sabato 8 febbraio saranno inoltre previste le consuete visite guidate del Teatro Comunale con inizio la mattina alle ore 11.15 e 12.30 e il pomeriggio con inizio alle 15.30 e 16.30 (ingresso intero 8 euro, ridotto 5 euro Under 30): un’ulteriore opportunità per i più curiosi per scoprire e conoscere meglio il teatro d’opera bolognese.

Dopo l’appuntamento di febbraio, la successiva mostra-mercato di “pezzi unici” dai magazzini del Comunale si terrà il 3 ottobre 2020 sotto il portico del Teatro in Piazza Verdi.

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In collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna e Comune di Bologna
Foyer Respighi del Teatro Comunale
Sabato 8 febbraio 2020
⇒ INGRESSO LIBERO

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3.

Dal bozzolo al tessuto, un’attività divertente ed educativa per bimbi creativi e stilosi,  Bologna

La lavorazione della seta, mestiere di antica origine in cui Bologna eccelse per supremazia qualitativa e tecnologica tra XV e XVII secolo, prevede un lungo processo articolato in moltissime fasi. Ma come si arriva dalle impalpabili bave di un baco a realizzare un filato prezioso come la seta?

Questo e molti altri quesiti troveranno risposta con semplici giochi e brevi filmati che ricostruiranno le fasi di crescita e riproduzione del baco da seta, fino ad arrivare alla formazione dei bozzoli.

In seguito con giochi e manipolazioni si potranno seguire le fasi di lavorazione della seta: dalla trattura delle bave dai bozzoli sino alla tessitura del filo. Nelle sale del museo sarà possibile azionare e vedere dal vivo il modello del mulino da seta e il telaio domestico impiegati per la produzione del leggerissimo velo e scoprire in maniera divertente l’organizzazione dell’antica industria della seta bolognese.

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Museo del Patrimonio Industriale
Sabato 8 Febbraio 2020 alle ore 16:00
Dal bozzolo al tessuto dedicata ai bambini dai 4 ai 6 anni SU PRENOTAZIONE
Il laboratorio costa € 5 mentre l’ingresso al Museo è gratuito per i ragazzi e un accompagnatore.
L’ingresso al Museo è – per tutti gli altri – a pagamento (€ 5-3)
Per informazioni e prenotazione (obbligatoria e da effettuarsi entro venerdì 7 Febbraio alle ore 13:00): 051/6356611

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4.

✸ MERCATODAVVERO! ✸ KARNIVAL EDITION! BOLOGNA

Torna l’appuntamento con il mitico mercatino del Mercato Sonato nella sua veste più vera: un mercato… DAVVERO! La sala si trasformerà per l’occasione in una piazza coperta, popolata di mercanti, creativi, artigiani, designer e produttori enogastronomici, usato, vintage, bio, riciclo il tutto accompagnato come di consueto da spettacoli, giocoleria e e musica dal vivo.

Domenica 9 febbraio dalle ore 15.00 alle 21.00
Mercato Sonato
Via Tartini 3
Bologna
⇒ Ingresso GRATUITO con Tessera Arci 2019/20

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5.

Le affascinanti “beautiful ladies” di Giovanni Gastel, Bologna

Giovanni Gastel, uno dei più grandi fotografi di moda contemporanei è in mostra alla Galleria Forni  fino al 20 febbraio, con “My beautiful Ladies”, realizzata in collaborazione con la galleria Photo & Contemporary.

Una selezione di circa 20 fotografie di moda e ritratti, dedicati alle più famose donne e modelle della scena internazionale, un inno alla femminilità, allo stile, all’eleganza e ad un mondo fatto di sottili giochi di seduzione, sensibilità e fragilità nascoste, che il celebre autore milanese sa come portare alla luce.

Eleganti e mascoline, ammalianti e algide, le donne di Giovanni Gastel assumono volti e sguardi sempre nuovi, attraverso cui si leggono, in controluce, le evoluzioni dell’identità femminile avvenute negli ultimi decenni.

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Bianca Balti, © Giovanni Gastel

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6.

“Not for Everyone”: sfilate di moda indimenticabili, Bologna

Il Leica Store Bologna presenta”Not for Everyone”, la serie fotografica dedicata alle sfilate di moda a cura di Daniele Guidetti Photographer: fotografo bolognese doc Certified by Leica, oltre a girare il mondo come fotografo di moda, è autore di campagne di advertising, head photographer del magazine Showdetails e collezionista di copertine su riviste di moda.

Noi siamo state all’inaugurazione: piccolina (o forse essendo noi affamate, la realtà è che non siamo mai sazie!) ma intensa e glamour al punto giusto. E contiene delle vere perle, quali il magnifico scatto che abbiamo scelto come cover dell’articolo, ossia le iconiche Supermodelle -Carla, Claudia, Naomi, Cindy, Helena- riunite per la sfilata celebrazione/evento di Versace!

L'immagine può contenere: 2 persone, persone che ballano, persone in piedi e notte
Photo credits © Daniele Guidetti

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7.

VALENTINA di Guido Crepax: scoprire i segreti di un’altra grande icona di stile ed erotismo, Bologna

CERCANDO VALENTINA. IL MONDO DI GUIDO CREPAX, il documentario di Giancarlo Soldi (75′) sarà presentato in Cineteca il 14 febbraio alla presenza del regista, di Enrico Fornaroli (direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bologna) e Daniele Barbieri (semiologo).

Regaz, se siete come me, single e pimpanti, (o anche accoppiate ma non volete festeggiare con la classica cenetta) chissene di San Valentino e si va tutti al cinema ad omaggiare la più famosa Valentina d’Italia: sexy come non mai, “bella come Louise Brooks, consapevole come una lirica di Bob Dylan, disturbante come un taglio di Fontana, ma, soprattutto, libera come il ritmo di Charlie Parker”.

Attraverso le voci di studiosi, artisti, sceneggiatori e musicisti, Giancarlo Soldi prova a ricostruire il significato di questa icona figlia  della favolosa Milano anni Sessanta (rievocata attraverso splendide sequenze di found footage) e della sua inesaurita carica di rivoluzionario erotismo.

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Cinema Lumière – Sala Officinema/MastroianniBologna
Venerdì 14 febbraio 2020
ore 20.00
⇒ Tariffe: Interi € 6
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it

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8.

Vintage Kilo SALE, Bologna

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Anche questo sta diventando un appuntamento fisso e ne siamo moooolto contente: anche a febbraio torna il mercatino vintage più cool che ci sia, dal sapore nordico ma dall’anima intenational.

A Bologna di nuovo a fine mese e preparatevi a spaccare il salvadanaio: VinoKilo porta le migliori marche degli anni ’60, ’70, ’80 e ’90, insieme a tanta buona musica, djset, live, street food e intrattenimento per tutta la famiglia con workshop e altre iniziative adatte ai più piccoli ma anche ai più grandi. Inoltre lo shopping è eco-friendly: camicie, giacche, trench e molto altro sono i protagonisti della nuova moda sostenibile. Gli abiti si vendono al kg e c’è una scelta veramente molto ricca!!!

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Teatro San Leonardo
Via San Vitale
Bologna

sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo
⇒ Ingresso gratuito con prenotazione qui (tranquilli, se sold-out, il biglietto si può acquistare all’entrata al costo di € 3)

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9.

ERA ORA MARKET, Bologna

Altro giro, altro mercatino da spulciare per bene ed ecco che vi consigliamo un passaggio anche qui:  autoproduzioni, vintage, usato, artigianato, handmade e tanto altro. Il tutto in salsa carnevalesca, of course!

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10.

WHITE Milano: ricerca internazionale, valorizzazione del Made in Italy e Cultura della Sostenibilità.

Photo credits: WhiteMilano, settembre 2019, courtesy White PressOffice

WHITE Milano inizia un importante percorso di rinnovamento che parte dall’edizione di febbraio 2020 per lanciare un primo segnale di cambiamento, come lo scouting internazionale sempre più vicino alle culture dei diversi territori italiani e stranieri, la valorizzazione del Made in Italy, la sostenibilità come leva per innescare un cambiamento reale che parta dalla filiera tessile al consumatore finale.

Grazie a questa articolata progettualità, dal 20 al 23 febbraio 2020, WHITE si conferma essere l’appuntamento di riferimento durante la fashion week milanese per addetti ai lavori sempre più attenti alle novità e al valore del prodotto con un brand mix mirato, capace di rinnovare l’offerta dei negozi e parlare alle nuove generazioni di consumatori.

Proprio nel segno dell’inclusione e del cambiamento, WHITE ha scelto come Special Guest Artsi Ifrach con il brand Maison ARTC, – fashion house di origini marocchine – che presenta la propria collezione di pezzi unici tramite un’installazione all’interno di Superstudio Tortona 27 e una mostra ospitata da 10 Corso Como Tazzoli: una doppia esposizione per raccontare l’incredibile immaginario e la cultura di un territorio crocevia di tradizioni. Un messaggio di grande forza all’insegna di un’artigianalità contemporanea e un recupero che guarda alla sostenibilità e al multiculturalismo.

Photo credits: WhiteMilano, settembre 2019, courtesy White PressOffice

Nato a Gerusalemme, Artsi Ifrach – dopo esperienze internazionali tra Tel Aviv, Parigi e Amsterdam, si stabilisce a Marrakech per fondare il brand indipendente Maison ARTC che realizza solo pezzi unici tramite la ricerca e assemblage di tessuti vintage e fatti a mano. Il nome stesso Artsi significa “My Country” in ebraico e arabo, espressione di un concetto di multiculturalismo in cui differenti culture convivono, per l’appunto, senza perdere la propria identità.

Un elemento che si ritrova nelle collezioni (uomo e donna) di Maison ARTC costruite su colori, stampe e lavorazioni speciali realizzate da artigiani, grazie al cui lavoro, ogni materiale trova una nuova vita! Special designer è Palomo Spain, per la prima volta in Italia, brand sperimentale gender fluid nato nel 2015 (notato da celebrities come Beyoncé) che fonde lo spirito spagnolo del suo fondatore, Alejandro Gómez Palomo, con lo stile metropolitano e sofisticato di Londra, dove il designer ha trascorso i suoi anni formativi, studiando al London College of Fashion.

Tra i debutti da segnalare per la prima volta a Milano anche Ines de La Fressange, icona francese riconosciuta per l’eleganza essenziale, che porta con il suo marchio piccole suggestioni parigine nel guardaroba globale.

La collezione propone diversi pezzi versatili per un’eleganza sempre informale. E nel segno della promozione delle culture locali e del sapere fare italiano è il progetto speciale in collaborazione con la Regione Siciliana – Assessorato delle Attività Produttive con fondi dell’azione 3.4.1 PO FESR 2014/2020. WHITE presenta 41 marchi tra i più interessanti provenienti dalla Sicilia, in mostra nel Tortona Fashion District con la loro creatività.

Dopo una lunga attività di scouting condotta su tutto il territorio, WHITE ha individuato un panorama inedito di aziende e realtà artigianali che saranno raccontate tramite una serie di foto e video prodotti ad hoc da WHITE. Le campagne realizzate saranno inoltre promosse attraverso tutti i canali del salone e alcuni selezionati media partner.

Tantissime ancora le news e altissima la qualità della ricerca:per tutte le info ed approfondimenti clicca qui

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11.

Helmut Newton: Works a Torino

La GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino presenta la grande retrospettiva “Helmut Newton. Works” promossa da Fondazione Torino Musei, prodotta da Civita Mostre e Musei con la collaborazione della Helmut Newton Foundation di Berlino, curata da Matthias Harder, direttore della fondazione tedesca, che ha selezionato 68 fotografie con lo scopo di presentare una ricca panoramica della lunga carriera del grande fotografo che sin dagli inizi non ha mai smesso di stupire e far scalpore per i suoi concetti visivi veramente unici.

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La fotografia di Helmut Newton, che abbraccia più di cinque decenni, sfugge a qualsiasi classificazione e trascende i generi, apportando eleganza, stile e voyeurismo nella fotografia di moda, esprimendo bellezza e glamour e realizzando un corpus fotografico che continua a essere inimitabile e ineguagliabile”, afferma Matthias Harder.

Nel percorso di mostra suddiviso in 4 sezioni, si spazia dagli anni Settanta con le numerose copertine per Vogue, passando per i famosi ritratti delle celebrità come Andy Warhol, attraversando le più iconiche campagne fotografiche di moda (come quelle per Mario Valentino e per Thierry Mugler nel 1998, oltre a una serie di importanti fotografie, ormai iconiche, per le più importanti riviste di moda internazionali) sino all’opera più tarda con il bellissimo ritratto di Leni Riefenstahl del 2000, offrendo la possibilità ai visitatori di comprendere fino in fondo il suo lavoro come mai prima d’ora.

L'immagine può contenere: una o più persone e spazio al chiuso
Foto: pagina facebook GAM Torino

“La moda è stato il mio primo desiderio, sin da ragazzo. E, ovviamente, volevo diventare un fotografo di Vogue” Helmut Newton.

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Galleria Civica
d’Arte Moderna
Via Magenta 31
Torino
Fino al 3 maggio 2020/ Orari di apertura: da martedì a domenica: 10.00 – 18.00, lunedì chiuso. La biglietteria chiude un’ora prima. ⇒ Biglietti: Intero 10,00€ Ridotto 8,00€ Ingresso gratuito Abbonamento Musei e Torino Card

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12.

A Venezia per il carnevale? E come non visitare il Museo del Merletto! A Burano

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Dettaglio dello splendido merletto tratto dal dipinto di Martin Van Meytens “Ritratto dell’Imperatrice Maria Teresa, sovrana d’Austria, Boemia e Ungheria” (primo quarto del XVIII secolo), credits pagina facebook MuseodelMerletto

Di sicuro molti di voi si recheranno nella magica Venezia per festeggiare uno dei più bei carnevali del mondo. Ottima scelta! Ma all’andata o al ritorno consiglio a tutti gli amanti della moda e altissima artigianalità italiana di cogliere l’occasione al volo e  di visitare lo storico Museo del Merletto di Burano.

Il museo ha sede nel palazzetto del Podestà di Torcello, in Piazza Galuppi, già sede dal 1872 al 1970 della celebre Scuola del Merletto. In un allestimento suggestivo, che porta anche all’interno del museo la policromia tipica dell’isola, sono esposti rari e preziosi esemplari che offrono una completa panoramica delle vicende storiche e artistiche dei merletti veneziani e lagunari dall’origine ai nostri giorni.

Venerdì 14 febbraio 2020, alle ore 12.00 c’è anche in programma la premiazione delle opere vincitrici del concorso “Un merletto per Venezia” VI edizione, di  merletto ad ago e di merletto a fuselli, svoltosi nei mesi scorsi, dedicato al tema “Il Cielo”.

L’evento prevederà anche la proiezione del trailer del video realizzato da Arte-Mide, dal titolo Una vita per il merletto. Emma Vidal.

Il video integrale sarà proiettato dal 14 al 28 giugno 2020, in occasione della terza edizione nella Biennale del Merletto. La proiezione si inserisce nell’ambito del progetto culturale Venezia Città delle Donne.

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13.

LINEAPELLE: seminario sulla sostenibilità, Milano

Torna a Milano nel mese della MODA anche la celebre mostra internazionale di pelli, accessori, componenti, tessuti, sintetici e modelli per la summer 21. Presentazioni, tendenze, workshop, corsi aziendali, sfilate: insomma l’evento fieristico a cui la filiera globale della fashion & luxury industry non può mancare. Segnalo tra le tantissime proposte, il seminario sulla SOSTENIBILITÀ “LEATHER SUPPLY CHAIN COMMITMENT TO SUSTAINABILITY: TRACEABILITY AND ANIMAL WELFARE”.

Oggi è un’urgenza assoluta parlare di moda e filiera sostenibile ed è bene essere sempre aggiornati, soprattutto per chi è o gravita nel settore.

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Fieramilano Rho
dal 19 al 21 febbraio 2020
Qui tutte le info per i visitatori
Seminario presso Lineapelle – sala conferenze LEM – Ponte dei Mari (lato pad. 22), mercoledì 19 Febbraio 2020 ore 14.30 – 17.00
⇒ Ingresso gratuito (aperto a tutti e sarà in lingua inglese e italiana con servizio di traduzione simultanea) al seminario previa registrazione qui

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14.

UNIFORM, la divisa da lavoro nelle immagini di 44 fotografi, Bologna

ANDRÉ GELPKE, Senza titolo
ANDRÉ GELPKE, Senza titolo, dalla serie “Sesso, teatro e carnevale” / Untitled, from the series “Sex Theater und Karneval”, 1980 © André Gelpke / Switzerland

Se non avete fatto in tempo a visitarla nel corso di Artcity2020, potete ancora e dovete recuperarla. UNIFORM INTO THE WORK/OUT OF THE WORK è la nuova esposizione, come sempre interessantissima, alla Fondazione MAST curata da Urs Stahel e dedicato alle uniformi da lavoro, che attraverso oltre 600 scatti di grandi fotografi internazionali mostra le molteplici tipologie di abbigliamento indossate dai lavoratori in contesti storici, sociali e professionali diversi.

Nate per distinguere chi le indossa, le uniformi da un lato mostrano l’appartenenza a una categoria, dall’altro possono evidenziare una separazione dalla collettività. Le parole italiane “uniforme” e “divisa” evocano, allo stesso tempo, inclusione ed esclusione.

HERB RITTS, Fred con gli pneumatici
HERB RITTS, Fred con gli pneumatici / Fred with Tires, the Body Shop, Los Angeles, 1984 © Herb Ritts / Trunk Archive

Si tratta di una mostra collettiva sulle divise da lavoro nelle immagini di 44 fotografi e un’esposizione monografica di Walead Beshty, che raccoglie centinaia di ritratti di addetti ai lavori del mondo dell’arte incontrati dall’artista nel corso della sua carriera, per i quali l’abbigliamento professionale, estremamente differenziato e individualistico, rispetta una sorta di tacito codice dell’anti-uniforme.

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Fondazione MAST
Via Speranza 42
Bologna
ORARI DI APERTURA: MARTEDÌ–DOMENICA, 10-19
⇒ INGRESSO GRATUITO
VISITE GUIDATE
DAL MARTEDÌ AL VENERDÌ, ORE 11.00 E 17.30
SABATO E DOMENICA, ORE 11.00/15.00/17.00
partecipazione gratuita, per registrarsi scrivere a gallery@fondazionemast.org

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