#PittiUomo102: UKRAINIAN FASHION NOW!

Proprio oggi 14 giugno 2022 è partito a Firenze Pitti Uomo: il nuovo tema dei saloni estivi 2022 è PITTI _ ISLAND, il cui concept fa riferimento ad un’isola come un punto fermo, un punto fisso, un punto fisico e interiore ma soprattutto un punto di incontro e di confronto. Un’isola che non si isola ma che si rapporta con la terra ferma in uno scambio continuo, in un colloquio costante di spirito e di percorso.

Il menswear internazionale si ritrova così a Firenze per quattro giorni super intensi in cui scoprire novità e trend, attraverso la presenza di 682 brand in totale (di questi 280 proveniente dall’estero) e un calendario di eventi inarrestabili, special projects, mostre e tanto tanto altro.

Ma per ora ci limitiamo a segnalarvi le news che riteniamo più interessanti: la Fondazione Pitti Discovery è da sempre un osservatorio sui nuovi protagonisti della scena della moda internazionale, ma anche sui mutamenti, tendenze, necessità espresse dalla società e nella moda rappresentate. E mai come adesso inclusività, dialogo, accoglienza, solidarietà sono valori necessari. Per questo, uno dei progetti speciali di questo Pitti Uomo – realizzato con il contributo speciale di Fondazione CR Firenze – è dedicato ad una selezione di fashion designer e brand ucraini invitati a Firenze per presentare le loro collezioni.

In uno spazio dedicato alla Fortezza da Basso – Arsenale, Primo Piano – vanno in scena la creatività e le collezioni di ben 11 Ukrainian Designers you need to know, ed ecco quali: Bobkova, Gudu, Gunia Project, Guzema, Katerina Kvit, Litkovskaya, Manufacture De Lin, Oberig, Poustovit, Viktor Anisimov, Yulia Yefimtchuk.

Anche una speciale mostra fotografica firmata dai Synchrodogs, duo artistico composto da Roman Noven e Tania Shcheglova, che dal 2008 esplora l’eterna tensione tra l’uomo e la natura con immagini di bellezza cruda e animalesca. Il duo artistico, con più di 20 mostre personali e oltre 50 collettive in tutto il mondo, lavora sia nella sfera dell’arte che in quella della moda, spostando i confini e portando innovazione in entrambe. I Synchrodogs hanno realizzato opere Nft su SuperRare e Foundation, e nel 2021 hanno pubblicato il libro ‘Ukraine’ edito da Louis Vuitton.

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Scopriamo più da vicino i brand selezionati. Bobkova Gentlewomen, Japanese MasterСut, Confident Femininity. Creato dalla stilista Kristina Bobkova, il brand propone un abbigliamento casual, tramite capi “che sono rilevanti indipendentemente dal tempo e dalla situazione.” I capi iconici del marchio si distinguono per la disciplina del taglio giapponese e per una particolare attenzione ai tessuti tecnici, alle finiture insolite, a cui si aggiungono scarpe, borse e accessori personalizzati. Il brand ripensa gli stereotipi di genere negli abiti e produce capi che assecondano il desiderio di dichiarare forza e femminilità.

Gudu pone l’accento su look luminosi e autosufficienti, che non richiedono accessori. Alla designer Lasha Mdinaradze, di base a Kiev, piace sperimentare con forme e colori, pur rimanendo vicina a un taglio sartoriale. Il concept del brand è quello di mettere la donna al centro della scena, conferendole il diritto distintivo di sentirsi degna di applausi per il semplice fatto di essere se stessa. I modelli Gudu valorizzano il corpo attraverso silhouette sensuali e sartorialità: ogni capo è un abbellimento scultoreo, realizzato con una qualità senza compromessi.

Gunia Project è un brand di oggetti decorativi e accessori moda fondato nel 2019 da Nataliia Kamenska e Maria Gavryluk con l’obiettivo di ripensare l’artigianato e il patrimonio tradizionale ucraino in oggetti moderni e di tendenza, pensati per i consumatori più giovani. La mission del marchio è preservare il patrimonio nazionale e raccontare al mondo intero la bellezza dell‘Ucraina. Gunia Project integra elementi riconoscibili della cultura tradizionale in oggetti di design moderno, definendo nuove forme dello stile ucraino.

Guzema Fine Jewelry è contraddistinto dalla semplicità delle forme, un utilizzo dell’oro raffinato con l’aggiunta di diamanti delicati e da un tocco speciale dall‘anima femminile. Sono questi elementi la cifra stilistica del brand, lanciato nel 2016 dall‘ex redattrice di Elle e presentatrice Valeria Guzema, che è molto attenta alla responsabilità sociale e all’ambiente. I suoi gioielli dall’allure molto timeless ispirano a riconnettersi con il proprio io interiore. Il marchio fonde design moderno e meticolosa artigianalità: ogni pezzo è realizzato a mano dalla giovane generazione di maestri gioiellieri che lavorano nell’atelier di Guzema in Ucraina.

Capi indossabili, eleganti e di alta qualità sono i codici alla base dell’identità del brand fondato dalla designer Katerina Kvit nel 2010, che propone un look femminile che incorpora linee semplici e materiali sofisticati. Uno stile sport chic, che coniuga capi pratici e funzionali a un tocco di femminilità. Una sartoria perfetta, in equilibrio tra maschile e femminile. Non mancano ispirazioni dal mondo dell’arte contemporanea, in particolare dalla pittura, come si evince dalla collezione FW22 valorizzata da illustrazioni realizzate in colab con l’artista teatrale Daria Belaya. Katerina si è formata all’Istituto Marangoni di Milano e ha lanciato il suo brand al Fashion Scout Kiev, fino a diventare oggi è un noto marchio in Ucraina: la pelle è sempre stata uno dei materiali più importanti e la base del DNA del marchio, ma anche accostamenti di materiali inconsueti e sorprendenti.

Litkovskaya è l‘etichetta omonima della designer Lilia Litkovskaya, che svela il modo in cui le tradizioni possono essere integrate in un contesto moderno e si impegna a lavorare in modo etico e sostenibile. Il claim del marchio è “There is no wrong side”: le cose che facciamo e le parole che diciamo non hanno un lato sbagliato, quello interno. Questa affermazione si riflette nei capispalla double-face, nel denim rovesciato e nel semplice fatto che il lato interno die capi è sempre meticolosamente lavorato.

Manufacture de Lin: fondato da due amiche di vecchia data, Olga e Tanya, entrambe formate al Fashion Design Institute di Kiev, il brand nasce dal desiderio di creare capi di abbigliamento consapevoli, semplici e belli, in grado di celebrare le qualità uniche del corpo e dello spirito. Abiti fatti per essere indossati tutti i giorni, con uno stile facile da portare, e biancheria colorata che possa far sentire chi la sceglie sempre a proprio agio. Tessuto iconico è il lino, ovviamente 100% OEKO-TEX certified.

Oberig crede nel potere dei simboli e degli ornamenti antichi, nelle tradizioni slave senza tempo, nella bellezza della propria terra e nel candore della propria gente. Crede che i talismani millenari protettivi, alimentati dalla natura stessa e dalla fede di innumerevoli generazioni, proteggano e diano potere. Conservato e moltiplicato nei millenni, questo potere continua a vivere oggi nei gioielli: il lavoro del brand consiste nel dare forma a questo significato più profondo.

La fondatrice è Tetiana Kondratyuk, che ha scavato negli archivi storici e lavorato insieme ad etnografi alla scoperta della storia, simbologia e cultura tradizionali, con una rivisitazione affascinante e moderna: tutti i suoi gioielli sono realizzati in Ucraina.

Abiti fluidi ed energia positiva definiscono il design e la sensualità delle creazioni di Poustovit, combinandosi a codici estetici della tradizione ucraina, etno-motivi che si esprimono nelle stampe della creatrice. Liliia Poustovit trae ispirazione dalle opere di artisti ucraini come Alexandra Exter, Tatiana Yablonska e crea stampe in collaborazione con artisti grafici contemporanei, come Pavel Makov. Il pezzo iconico di ogni collezione è l’abito-camicia, che trasmette la filosofia del marchio enfatizzando l’equilibrio tra sensualità femminile e vigore maschile.

Viktor Anisimov promuove l’idea di creare un guardaroba universale con diversi capi compatibili tra loro e adatti a qualsiasi circostanza. Una collezione che utilizza la minima quantità di materiali, in modo che i capi siano facilmente combinabili tra loro. Una collezione pensata per coloro che apprezzano le cose esclusive e alla moda, ma non sono disposti a sacrificare la qualità o il comfort. L’estetica del brand è una sintesi che combina stili militari, approccio business e dimensione sportiva, rendono le collezioni davvero uniche ed esclusive. Particolare la sua formazione, da cui deriva comunque la sua principale fonte di ispirazione: si è formato all’Istituto Nazionale Militare di Educazione Fisica di San Pietroburgo.

Un approccio non convenzionale all‘abbigliamento unisex, concettuale, con un taglio deciso, elementi minimalisti di uniformi e abiti da lavoro: Yulia Yefimtchuk, la designer, si è laureata all’Istituto di Arti Decorative e Applicate di Kiev, dove ha svolto ricerche sulle avanguardie del XX secolo, che hanno influenzato la sua estetica e la sua arte. Il brand si ispira alla nostalgia dell’Unione Sovietica degli anni ’20-’80, utilizzando l’alfabeto cirillico.

Punto di forza sono abiti funzionali e d’avanguardia, dal taglio forte e minimalista, con un concetto audace dietro ogni pezzo, prodotti in modo sostenibile con cotoni di alta qualità. Un Genderless Fashion Brand con una particolare attenzione alle limited edition e capsule collection.

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